Lo giouvetsi è uno dei piatti più apprezzati della cucina greca, anche se non molto conosciuto tra i turisti stranieri. È una ricetta tradizionale caratterizzata da molte varianti regionali. L’ingrediente più utilizzato è la carne di manzo o di vitello, ma sono ampiamente diffuse preparazioni di giouvetsi con carne di agnello o di pollo. Nelle zone di mare è tipica la variante con gamberoni, polpo o seppie.
Negli ultimi tempi, è facile trovare nei menu dei ristoranti lo giouvetsi, cucinato con formaggio e pomodori. In realtà, anticamente questa era considerata la versione povera, priva di carne o di pesce, prodotti che molte famiglie non avevano la possibilità di acquistare.
Ciò che accomuna tutte le varianti è la pasta. Infatti, lo giouvetsi è una pasta al forno con carne o pesce. Tradizionalmente, la pasta utilizzata era il kritharaki, prodotta dall’orzo. Tuttavia, oggi cuochi stellati e casalinghe cucinano lo giouvetsi con i risoni, un tipo di pastina dalla forma simile ai chicchi di riso, prodotta dalla Barilla. Attualmente, i risoni sono venduti molto più in Grecia che in Italia.
Tempo di preparazione: 120-180 minuti | N. persone: 4-6
Giouvetsi: ingredienti
- 5 cucchiai olio evo
- 3 cipolle grandi
- 2 carote
- 1 porro
- 1.200 g di reale di manzo (o di vitello)
- 2 bastoncini di cannella
- 2 foglie di alloro
- cumino q.b.
- 400 g di pomodori pelati
- 2 cucchiai di concentrato di pomodori
- 1 bicchiere di vino rosso
- 1 cucchiaio di miele (o un pizzico di zucchero)
- sale q.b.
- pepe q.b.
- acqua q.b.
- 300 g di risoni Barilla
- timo q.b.
- kefalotyri q.b.
- 1 limone.
Giouvetsi: preparazione
- Ponete due cucchiai di olio evo in una casseruola riscaldata a fuoco alto.
- Asciugate la carne con carta assorbente, tagliatela a cubetti di 4-5 cm e fatela rosolare per qualche minuto.
- Unite nella casseruola cipolle, carote e porri tagliati a fettine sottili e mescolare fino a quando non saranno morbidi e dorati.
- Aggiungete due bastoncini di cannella, due foglie di alloro e un pizzico di cumino.
- Spolverate con un pizzico di sale o aggiungete il miele (o un pizzico di zucchero), versate un bicchiere di vino e il concentrato di pomodoro. Fate cuocere finché l’alcool non sarà completamente evaporato.
- Condite con un pizzico di sale e di pepe, e versate l’acqua fino a ricoprire la carne.
- Abbassate la fiamma al minimo e fate cuocere fino a quando la carne sarà diventata molto tenera (tra i 45 e i 120 minuti).
- Controllate spesso durante la cottura: se il sugo dovesse asciugarsi aggiungete acqua.
- Quando la carne è quasi pronta, mettete tre cucchiai di olio evo in una padella e fate tostare i risoni per qualche minuto.
- Spegnete il fuoco della carne, togliete i bastoncini di cannella e le foglie di alloro.
- Versate i risoni e la carne in una teglia o, meglio, in un tegame di terracotta. Aggiungete un po’ di timo fresco e abbondante acqua fino a ricoprire.
- Cuocere in forno preriscaldato a 180°C ventilato per 30-35 minuti fino a quando si saranno asciugati tutti i liquidi.
- Togliete dal forno e lasciate riposare per 15-20 minuti.
- Spolverate con di formaggio kefalotyri e buccia di un limone grattugiati.
Consigli e varianti per la preparazione dello giouvetsi
- Se non riuscite a trovare nei supermercati il formaggio kefalotyri, potete usate un mix di formaggio feta e pecorino romano.