Cosa vedere ad Andros

L’isola di Andros è una perfetta destinazione di vacanze di mare, ma il suo patrimonio storico la rende un luogo interessante per visite culturali di musei, siti archeologici e gallerie d’arte. Inoltre è possibile scoprire il suo spirito autentico nei suoi pittoreschi villaggi , scoprire la sua natura percorrendo boschi, gole e valli incantevoli. Infine, chiese e monasteri offrono un viaggio nella spiritualità e nella tradizione.

Prendi un’auto o uno scooter e organizza qualche gita giornaliera per scoprire Andros. Così potrai vivere un’esperienza culturale ed emozionale tale da rendere la tua vacanza un momenti di miglioramento personale.

Visitare i musei e siti archeologici di Andros

Il museo Goulandris, Andros, Grecia
Il museo Museo d’Arte Moderna Goulandris

Il Museo Archeologico di Andros ospita reperti provenienti dal sito archeologico di Zagora e da altri ancora interessati da attività di scavo. Una delle sale del museo è riservata a mostre temporanee d’arte moderna.

Il Museo d’Arte Moderna Goulandris fu aperto per ospitare le opere di Michael Tombros, un importante artista di Andros. Nel tempo la collezione museale si è arricchita con altre opere, recuperate dai suoi fondatori, Basil ed Elise Goulandris. La quantità di oggetti è crescita tanto da costringere i Goulandris ad aprire una nuova sede. Il museo ha ospitato mostre temporanee di celebri artisti greci e stranieri del calibro di De Chirico, Chagall, Giacometti, Bouzianis, Balthus e Braque.

In una casa dall’architettura neoclassica è stato allestito il piccolo ma coinvolgente Museo Marittimo. Offre l’opportunità di comprendere l’importanza che l’attività marittima ha avuto per Andros attraverso documenti come contratti, diari nautici, litografie, fotografie e altro materiale documentario.

Gran parte dei reperti scoperti all’interno dell’area archeologica dell’Antica Paleopolis è esposta nel Museo Archeologico di Paleopolis: sculture, statue, tavolette e monete che risalgono a diverse epoche storiche. Il museo si trova nei pressi del villaggio di Paleopolis, lungo la strada che collega Batsi alla Chora.

Escursioni tra i villaggi tradizionali di Andros

Stenies, Andros, Grecia
Il villaggio di Stenies

Gran parte dei turisti si limita a visitare le principali cittadine di Andros: Chora, Gavrio, Batsi e Ormos Korthiou. In realtà, per assaporare l’autentica atmosfera isolana bisogna visitare i suoi villaggi caratteristici. Questi piccoli borghi, fuori dai circuiti turistici, possono offrire momenti rilassanti

A circa 4 km dal capoluogo, si trova Stenies, uno dei villaggi più belli di Andros. È soprannominato il paese dei capitani, perché gran parte dei capitani delle navi per le quali l’isola era famosa nel secolo scorso, è tornata qui a vivere. Le strette stradine del villaggio, tra belle case tradizionali bianche con le tegole rosse, si prestano a piacevoli passeggiate che possono essere interrotte con rilassanti pit stop ai tavolini dei kafeneia.

Menites si trova a 5 km dalla Città di Andros, prendendo un bivio lungo la strada per Batsi e Gavrio. I boschi di cipressi e platani fanno da suggestivo scenario per questo villaggio noto per le sue acque che scendono dalle sorgenti sul monte Petalo. Infatti, la zona è piena fontane dalle quali, secondo il mito, scorreva vino durante le feste per il dio Dioniso.

Kochilos si trova in una zona montuosa sulla strada che collega la Chora ad Ormos Korthiou, nei pressi del castello di Faneromeni. Le stradine acciottolate e le spettacolari viste del mar Egeo, rendono questo paesino un luogo da visitare.

Ammirare le chiese e i monasteri di Andros

La chiesetta di Panagia Thalassiani, Andros, Grecia
La chiesetta di Panagia Thalassiani

La religiosità degli Andrioti è evidente nel gran numero di monasteri, chiese e cappelle disseminati sull’isola. Spesso legate a legende, icone miracolose o a riti di ringraziamento, questi edifici religiosi rappresentano il forte legame con la Chiesa Ortodossa che va oltre il senso religioso. Da sempre è stato fondamentale per la storia greca l’intervento della Chiesa Ortodossa nella lotta contro l’invasore turco.

Lungo la strada costiera tra Gavrio e Batsi, nei pressi della spiaggia di Agios Kyprianos, c’è un bivio che conduce al monastero di Zoodohos Pigi, chiamato dagli Andrioti monastero di Agia. Pur non essendo nota la sua data di costruzione, si può affermare che è uno dei più antichi monasteri delle Cicladi.

A circa 10 km dalla Città di Andros, nei pressi del villaggio di Fallika è ubicato il monastero di Panagia Papachrantou. Appena si scorge la sua sagoma bianca si fa fatica a credere si tratti di un monastero. Infatti, il suo aspetto è quello di un castello fortificato.

Nella Chora si può visitare Panagia Theoskepasti, la chiesa più importante dell’isola di Andros. È una basilica a tre navate con due alti campanili. Fu costruita per custodire un’icona della Vergine che, secondo una leggenda, fu ritrovata in questo luogo.

Alcune chiese in Grecia sono state edificate in luoghi davvero impensabili, ma dal fascino infinito. Su uno scoglio nel porto vecchio della Chora si trova Panagia Thalassini, la cappella più bella di Andros, uno dei simboli più famosi dell’isola. La sua posizione e il suo nome (la Vergine del mare) non sono casuali. È, infatti, dedicata alla Madonna che protegge i marinai.

Foto di apertura articolo: Il faro di Andros

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