Le suggestive scogliere a picco sul mare, le tipiche casette bianche abbaglianti spruzzate di blu, l’amabile atmosfera familiare e quel piacevole pizzico di mondanità: Folegandros è un luogo d’infinita bellezza difficile da dimenticare. Eppure è delle più riservate e tranquille isole delle Cicladi: la mancanza di villaggi turistici e di stabilimenti balneari scoraggia il turismo di massa.
Folegandros è una delle isole più “italiane” della Grecia. La maggior presenza di turisti stranieri è infatti rappresentata dagli Italiani, attratti dal suo carattere chic seppur informale. Dopo una giornata in spiaggia, la gente si riversa tra i vicoli e le piazzette della Chora, piccolo capoluogo dell’isola. Si fa l’aperitivo, si cena all’aperto al tavolo di un ristorantino tipico, si trascorre la serata discorrendo di tutto e niente, sorseggiando un bicchiere di rakomelo caldo, liquore a base di raki (grappa) e miele.
Il mare di Folegandros è tra i più limpidi della Grecia. I suoi fondali rocciosi regalano scenari unici che attraggono amanti dello snorkeling e delle immersioni. Le spiagge sono luoghi silenziosi e raccolti: quasi tutte non attrezzate e raggiungibili attraverso sentieri o in barca, offrono rilassanti giornate di mare.
Folegandros: informazioni utili e consigli

- Abitanti: 700
- Capoluogo: Folegandros
- Superficie: 32 km²
- Aeroporti: nessuno
- Porti: Karavostasi
Folegandros non ha un aeroporto ed difficilmente ne avrà mai uno. Le esigue dimensioni dell’isola con poche zone pianeggianti non lasciano spazio alla costruzione di una pista che consenta il decollo e l’atterraggio degli aerei. Dunque, occorre arrivare a Folegandros in nave dal Pireo, porto di Atene, da Santorini o Mykonos, le due più vicine isole dotate di aeroporto con voli diretti dall’Italia.
Le vacanze a Folegandros sembrano sospese nel tempo. Il turismo non è la principale risorsa economiche: gran parte dei suoi abitanti sono allevatori di bestiame. Vivono nelle zone più interne, riparati dal mare in tempesta dei mesi invernali. Nei negozi dei piccoli villaggi potrete acquistare miele, formaggi, vino, olio d’oliva e altri prodotti locali. Invece, nelle taverne potrete gustare eccellenti piatti tipici a base di carne e, ovviamente, squisite sfiziosità di mare.
Le principali cittadine di Folegandros

Il tradizionale insediamento di Chora (capoluogo) si trova in una posizione panoramica ad un’altitudine di circa 200 m s.l.m. Questo piccolo borgo, fatto di stradine e piazzette lastricate, tirate a lucido ogni anno all’inizio della stagione estiva, mostra ancora oggi l’antica disposizione risalente al XIII secolo. Le case più moderne si sono sviluppate fuori dal Kastro, la cittadella fortificata eretta dai Veneziani nel 1210 sul bordo delle scogliere rocciose a picco sul mare. Volevano difendere gli abitanti dai continui attacchi dei pirati che devastavano le isole del mar Egeo.
L’architettura del paesino rispecchia perfettamente lo stile cicladico. Gli edifici sono bassi, realizzati in pietra locale bianca per respingere i raggi solari. Hanno le scalinate, le ringhiere dei balconi, le porte e le finestre di legno colorato. Si tratta di costruzioni ristrutturate e, in gran parte, oggi adibite ad appartamenti vacanze. Se volete ammirare qualche edificio non restaurato, basta passeggiare per il Kastro.
Karavostasi è il porto di Folegandros. Non essendo presente un aeroporto è il primo luogo visitato da ogni turista in arrivo sull’isola. Questo piccolo insediamento è costituito da tradizionali edifici bianchi che dispongono lungo la baia è il porto dell’isola. Nella parte più interna sono ormeggiati gli yacht privati e le barche dei pescatori che, durante l’estate, offrono escursioni intorno all’isola.
Il villaggio di Ano Meria si trova nella parte nord-occidentale di Folegandros. È l’insediamento più popoloso dell’isola arrivando a contare oltre 300 abitanti. Tuttavia, manca di assetto urbanistico, riducendosi a un insieme di case sparse in mezzo alla campagna.
La natura di Folegandros

L’aspro paesaggio roccioso dell’isola è tipico delle isole Cicladi, arse dal sole e battute dal vento meltemi. Folegandros è una delle ultime tappe degli uccelli migratori, un’occasione interessante per gli appassionati di ornitologia. Si possono avvistare numerose specie di uccelli, alcuni dei quali piuttosto rari.
Gli escursionisti possono dedicarsi alla loro passione con tanti percorsi. Infatti, l’isola è stata fino agli anni ’70 percorsa a piedi o con gli asini. Erano l’unica modalità di trasferimento perca che arrivasse la strada asfaltata e, con essa, le automobili. In realtà, ancora oggi l’utilizzo degli asini per spostarsi è ancora molto diffuso tra gli isolani.
Passeggiando possono scoprire bellezze naturali, zone rurali incontaminate e tracce di un recente passato che rende questa terra autentica. Tuttavia, occorre fare molta attenzione perché lungo tali percorsi i tratti ombreggiati sono molto rari. D’estate, la calura è molto forte e occorre proteggersi con un cappello e un abbigliamento adeguato. E, chiaramente, tanta acqua da bere.r
Folegandros: le nostre opinioni
- Città e villaggi – La Chora è deliziosa. Chiaramente, le esigue dimensioni dell’isola non lasciano spazio ad altre cittadine. Karavostasi si sviluppa con alcuni edifici attorno al porto, mentre Ano Meria è soltanto un minuscolo insieme di casette sparse.
- Spiagge e mare – Il mare di Folegandros incanta, rimane nella mente e nel cuore. Le spiagge sono luoghi di relax infinito, pur non avendo alcun servizio. Purtroppo, occorre abbassare la valutazione perché non sono attrezzate (ad eccezione di una) e molte sono difficili da raggiungere.
- Diving e snorkeling – Sia da soli facendo snorkeling, sia con il centro immersioni facendo diving si possono ammirare gli splendidi fondali rocciosi, pieni di pesci e flora marina.
- Windsurf e kitesurf – Praticamente nulla.
- Attrazioni culturali – Eccezion fatta per la chiesa di Panagia, non c’è praticamente nulla di interessante da visitare.
- Paesaggi (panorami, foto…) – L’architettura cicladica della Chora è graziosissima. Alcuni punti panoramici sono sensazionali.
- Natura ed escursionismo (hiking, trekking…) – Molti percorsi escursionistici, delineati dai sentieri lastricati usati in passato prima che si facesse la strada asfaltata. Purtroppo sono tutti privi di ombre e, d’estate, il sole è davvero forte.
- Relax – Di giorno è sempre possibile trovare una spiaggia tranquilla, anche deserta. Di sera, ci si incontra nelle piazzette della Chora. Praticamente sembra di stare in un sereno condominio a cielo aperto.
- Vita notturna – Le taverne pullulano di commensali; qualche bar per gli aperitivi e per divertirsi dopo cena. Tra una chiacchierata e un ballo, non ci si annoia!
- Adatta ai bambini – Non ha l’aeroporto, le spiagge non sono attrezzate, il caldo e il vento spesso intensi non si addicono a vacanze con i bambini.
- Trasporti pubblici – I tre villaggi e la spiaggia di Agali sono ben collegati. Altre spiagge si raggiungono in barca. Più che sufficiente per un’isola di piccole dimensioni dove si può camminare e andare in bicicletta.
- Prezzi economici – Gli alloggi non sono sufficienti ad accogliere tutti i turisti e pochi hanno prezzi modici. La vita sull’isola è più cara rispetto agli standard greci, ma con un po’ di attenzione si possono evitare spese folli.