Un quinto della superficie totale della Grecia è fatto di isole: oltre 3.000, di cui oltre 100 abitate. Island hopping è un termine inglese traducibile in italiano saltellando tra le isole. In pratica è un tour delle isole greche organizzato in autonomia.
Valido per tutti gli arcipelaghi del mondo, l’island hopping trova una delle migliori location tra le isole greche. È una tipologia di viaggio itinerante e dinamico, ideale per chi non ama star fermo nello stesso luogo di vacanza. L’island hopping non ha nulla in comune con la crociera perché comprende anche il soggiorno sull’isola, consentendo di trascorrere per qualche giorno, il tempo necessario per esplorare i posti più interessanti.
L’island hopping tra le isole della Grecia è molto semplice da fare perché le isole sono collegate da un capillare sistema di trasporto navale: quasi cento isole greche sono collegate da traghetti o aliscafi con regolare servizio e circa altre cinquanta isole più piccole possono essere raggiunte con le barche che effettuano le escursioni giornaliere (è possibile rimanere sull’isola una o più notti riprendendo la barca dell’escursione in senso inverso). Le rimanenti decine di isole abitate sono in realtà occupate da monaci solitari o da miliardari che le hanno acquistate dal governo greco.
Molti anni fa l’island hopping era un viaggio da hippy o da giovani che amavano fare una vacanza con lo zaino in spalla. Si raggiungeva il Pireo, porto di Atene e ci si imbarcava per un’isola scelta anche a caso. Una volta arrivati sull’isola si rimaneva il tempo desiderato per recarsi poi al porto per prendere un biglietto per un’altra isola. Oggi, questo modo di viaggiare in Grecia si è esteso a molti viaggiatori, anche a persone che hanno la necessità di programmare le proprie ferie e che devono, quindi, organizzare tutto prima della partenza.
Come organizzare un island hopping in Grecia
Il primo passo per organizzare un island hopping in Grecia è, ovviamente, scegliere le isole da visitare. Cartina della Grecia alla mano, si può osservare che non è possibile mettere insieme isole come Corfù, Santorini e Samos, perché si trovano in arcipelaghi molto distanti tra loro e, nel caso delle Isole Ionie, sono divise dalla Grecia continentale. Infatti, l’island hopping per antonomasia è quello tra le isole del mar Egeo.
Con un budget diverse migliaia di euro potresti pensare di fare un tour delle isole greche in aereo, ma è un’opzione difficilmente realizzabile. Al di là dei costi eccessivi, molte isole non hanno collegamenti aerei diretti ed è comunque necessario uno scalo in uno degli aeroporti della penisola. Alcune isole, invece, non hanno un aeroporto.
Prenotare il volo per la Grecia
Una volta stabilite le isole da visitare, bisogna trovare un volo per la Grecia. Scegliere un’isola greca dotata di aeroporto internazionale consente di trovare un comodo volo diretto dall’Italia. Se nessuna delle isole scelte ne è dotata, opta per un’isola vicina, altrimenti dovrai iniziare il tour da uno dei porti della terraferma greca. Per fortuna, non sono molto distanti da aeroporti internazionali.
La principale candidata è Atene. Dalla capitale ellenica si raggiungono ben tre porti per le isole greche:
- Il Pireo – Il più famoso e utilizzato dai turisti, perché con il maggior numero di collegamenti interni nel mar Egeo.
- Rafina – È il porto più vicino all’aeroporto (15 km). Rappresenta una valida alternativa, specialmente se vuoi visitare le Cicladi Settentrionali.
- Lavrio – Poco distante dal celebre Capo Sounio, è quello meno conosciuto e utilizzato dai turisti stranieri. Eppure ha diverse rotte, spesso più brevi rispetto agli altri porti, per alcune isole delle Cicladi, ma soprattutto per le isole dell’Egeo Nord-Orientale siano più brevi e veloci.
Volos e Salonicco hanno pochi collegamenti e possono essere prese in considerazione per island hopping più brevi e mirati.
Per evitare del tutto l’aereo ed usare soltanto la nave per arrivare in Grecia devi partire da uno dei porti sul mar Adriatico, arrivare a Patrasso, proseguire per Atene e imbarcarti dal Pireo, da Rafina o da Lavrio. È un’opzione consigliata soltanto se hai a disposizione almeno un paio di settimane per il viaggio completo.
Verificare le date e gli orari dei traghetti
Molti credono che in Grecia i collegamenti tra la terraferma e le isole, e tra le varie isole siano quotidiani: questo è vero soltanto per poche tratte. Di conseguenza, non è possibile scegliere liberamente il tragitto e il numero di giorni da trascorrere su ogni isola. Bisogna controllare in quali giorni della settimana vengono effettuati i vari collegamenti.
Fai attenzione anche all’orario dei traghetti, soprattutto nel caso in cui voglia prendere una nave nel giorno in cui arrivi e rientri con l’aereo perché spesso non si riesce a prendere il traghetto lo stesso giorno. Il consiglio è di dormire almeno una notte nell’isola o nella località della terraferma in cui si trova l’aeroporto per evitare di rischiare di perdere il traghetto (quando arrivi in Grecia) o l’aereo (quando rientri in Italia).
Se hai intenzione di pianificare l’island hopping prima di partire, verifica le date e prenota i biglietti dei traghetti: in alta stagione i posti sulle navi potrebbero terminare. Non accade spesso, ma avendo già tutti i biglietti, non dovrai perdere tempo a fare la fila in una delle agenzie turistiche. Il prezzo del biglietto è sempre uguale a quello praticato nelle agenzie. Al contrario, online è possibile trovare offerte, specialmente se si prenota mesi prima della partenza.
Verifica date ed orari dei traghetti sul sito Direct Ferries, il miglior motore di ricerca di traghetti, dove potrai anche acquistare i biglietti. Ti invieranno via email i voucher da presentare e convertire in biglietti al porto.
Prenotate gli alloggi nelle tappe dell’island hopping
In alta stagione è bene prenotare tutti gli alloggi che visiterai durante il tuo tour fai-da-te, specialmente nel caso di pernottamenti in isole piccole e poco turistiche. Potresti sbarcare e, non trovando una sistemazione, essere costretto a ripartire lo stesso giorno (perdendo così un giorno di viaggio) o la mattina seguente. Dormire in un porto di un’isola greca non è pericoloso, ma di sicuro scomodo!
In questo sito potrete trovi diverse pagine dedicate agli alloggi nelle diverse isole greche. Sono presenti soltanto quelli in cui abbiamo dormito, oppure che sono stati utilizzati da amici oppure da utenti fidati del nostro sito e della nostra pagina Facebook. In sintesi, garanzia di qualità al 100%!
Consigli per tour delle isole greche perfetto
Per pianificare un giro delle isole greche senza commettere errori e senza spendere troppo, abbiamo stilato un elenco di consigli, frutto di tanti anni passati a girare tra le isole con i traghetti. Se il passare del tempo ha cambiato molte delle modalità di questa tipologia di viaggio, alcuni aspetti rimangono sempre gli stessi.
Viaggiare leggeri
Fare, disfare i bagagli, portarli da un’isola all’altra, è stancante, in particolar modo se ingombranti o pesanti. Rinunciare a qualche capo di abbigliamento o qualche oggetto poco utile può risultare un guadagno in comodità!
Non esagerare con il numero di isole
Se hai una sola settimana a disposizione, l’island hopping è impossibile! Saltare tra due, tre o più isole in una sola settimana davvero stressante. Fermati su ogni isola almeno due-tre notti nel caso di isole piccole per avere il tempo di visitarle e viverle, nonché per avere il tempo di riprenderti dal viaggio.
Un island hopping deve essere una vacanza rilassante e non una corsa per vedere più isole greche possibili. Isole di medie dimensioni, ad esempio, Mykonos, Paros, Naxos o Kos, richiedono almeno quattro-cinque giorni per essere visitate. Considera anche che, come già detto, spesso è necessario soggiornare uno-due giorni nella località dove atterra e riparte l’aereo.
Informarsi sulle isole greche
In questo sito troverai tante informazioni sulle isole greche. oltre ad essere presenti oltre 10 guide su singole isole pubblicate nelle migliori librerie online. Arrivando già preparati sull’isola, sapendo cosa vedere e dove andare, ti farà risparmiare tempo. Inoltre, informandoti potrete capire quali sono le isole greche più interessanti per te.
Trova il tuo traghetto utilizzando il seguente box di ricerca
Suggerimenti per l’utilizzo del box di ricerca:
* Come luogo di partenza seleziona “.Mostra tutte le rotte per tutti i porti di partenza”.
** Fai attenzione ai nomi delle isole. Alcune isole sembrano non esserci. In realtà, nell’ordine alfabetico, vengono utilizzati il loro nome greco o la cittadina dove si trova il porto (in particolare quando ce n’è più di uno):
Amorgos -> Aegiali (Amorgos), Katapola (Amorgos)
Chios -> Mesta (Chios)
Creta -> Chania, Heraklion, Sitia
Halki -> Chalki
Ikaria -> Agios Kirikos, Evdilos Skopelos -> Agnondas, Glossa
Kalimnos -> Stampalia
Karpathos -> Diafani, Kasos
Lemnos -> Limnos (Myrina)Naxos -> Nasso
Paros -> Paro
Samos -> Karlovassi, Vathi
Santorini -> Thira (Santorini)
Simi -> Panormitis, Symi (Simi)
Syros -> Syra