Egremni, una delle spiagge più belle della Grecia, potrebbe non esistere mai più. Il forte terremoto (magnitudo 6.5 sulla scala Richter) che ha colpito l’isola di Lefkada, nel mar Ionio, martedì 17 novembre 2015 e che ha causato la morte di due anziane donne potrebbe aver distrutto per sempre la meravigliosa spiaggia di Egremni.
Una catastrofe della quale non si è fatto minimo cenno nei TG italiani (eccezion fatta di un accenno su SKYTG24) e che, purtroppo, ha provocato la morte di due anziane donne. Le scosse si sono ripetute nei giorni seguenti: per fortuna, non ci sono stati altri gravi danni per l’isola.
Egremni Beach prima del terremoto
Situata sul lato occidentale dell’isola, la spiaggia di Egremni è stata modellata nei secoli dai cambiamenti morfologici delle pareti rocciose che la delimitano lungo tutta la sua estensione. Tutto ciò ha creato un paesaggio naturale straordinario che, assieme agli incredibili colori del mare, hanno fatto diventare Egremni una delle spiagge più belle e famose non solo della Grecia, ma del mondo.
D’altra parte, inevitabilmente, le ripide falesie rocciose sono diventate un potenziale pericolo che si è, purtroppo, concretizzato con questo ultimo terremoto. In diverse zone di Lefkada si sono registrati danni ad edifici e strade, ma nessuno poteva immaginare che potesse rimanere vittima anche la spiaggia.
Il crollo ripreso dal mare
Un pescatore stava transitando con la sua barca di fronte Egremni proprio nel momento in cui è avvenuto il terremoto. Con estremo tempismo e con sangue freddo, l’uomo è riuscito a filmare quanto è accaduto: nel video shock si osserva una gran quantità di polvere e sabbia che si solleva creando un’inquietante enorme spessa nube che ricopre e nasconde completamente la spiaggia.
Egremni Beach dopo il terremoto
In seguito alla terribile scossa il paesaggio appare completamente cambiato. Il forte sisma ha staccato dalla montagna una gran quantità di macerie e grossi massi che ha formato enormi cumuli che occupano gran parte della spiaggia. Laddove si riversano ogni estate tantissimi turisti, ora ci sono solo detriti. I 347 scalini, che dall’alto della montagna conduceva alla spiaggia, oggi non esistono più e il bar/taverna, dal quale si ammirava il fantastico panorama immortalato in migliaia di fotografie, si trova adesso in una posizione molto pericolosa, in bilico sul precipizio.
Per il destino di Egremni sarà necessario attendere che finisca lo sciame sismico di assestamento. Soltanto allora si potrà osservare in modo accurato la spiaggia, in modo da verificare la reale entità dei danni e capire se e come sarà possibile porre rimedio ai gravi danni e ricostruire l’accesso dalla terraferma. Si spera che questa situazione potrà avere un seguito più incoraggiante perché Egremni rimanga uno dei simboli della bellezza di Lefkada, un paradiso terrestre amato da tanti. Nei video seguenti si può osservare la situazione della spiaggia in seguito alle scosse di terremoto che sono avvenute sull’isola.
L’accesso alla spiaggia di Egremni dopo il sisma
Dal giorno del terremoto, molti si chiedono come raggiungere la spiaggia di Egremni. Dopo alcuni anni di lavori che hanno interessato la strada asfaltata e la creazione di una nuova scalinata, dall’estate del 2021 la spiaggia di Egremni è nuovamente raggiungibile dalla strada