Le Terme di Kallithea sono uno dei luoghi più affascinanti e incantevoli dell’isola di Rodi. L’architettura elegante, i giardini lussureggianti, le fontane e il mare smeraldo offrono giornate di pace, relax e benessere. Costruite all’inizio del XX secolo, le terme divennero una popolare attrazione per la nobiltà europea. In seguito, caddero in declino, ma furono lrestaurate e rinnovate, conservanto per fortuna il loro fascino storico e architettonico originale.
Kallithea nell’antichità

Le Terme di Kallithea erano famose per le loro proprietà curative già in epoca ellenistica e questa fama persistette durante il regno dei Cavalieri di San Giovanni. Le acque termali erano rinomate per le loro proprietà terapeutiche contro artrite, asma, cistiti, malaria, problemi di pelle, diarrea, allergie, diabete e disturbi intestinali e attiravano persone da tutta l’Asia Minore e l’Anatolia.
Durante l’antichità, le Terme di Kallithea erano uno dei pochi luoghi al mondo dove Cristiani, Ebrei e Musulmani potevano incontrarsi pacificamente.
Le origini delle Terme di Kallithea

Nel 1927, il Governatore del Dodecaneso Italiano, Mario Lago, commissionò uno studio sistematico delle acque, condotto da idrologi e medici. La costruzione delle Regie Terme di Calitea, oggi conosciute come Terme di Kallithea, fu affidata all’architetto Pietro Lombardi. Il 10 luglio 1929, Mario Lago inaugurò il complesso termale in concomitanza con il Congresso Idrologico delle Isole dell’Egeo.
Il complesso divenne presto un luogo di cura e benessere che attirava pazienti e medici da tutto il mondo. Tuttavia, con la fine della Seconda Guerra Mondiale e la partenza degli Italiani dall’isola, le terme persero la loro importanza e le sorgenti smisero di funzionare nel 1967.
Le Terme di Kallithea oggi

Dopo essere stato lasciato all’incuria per diversi decenni, il Comune di Kallithea decise di restaurare il complesso e trasformarlo in un elegante centro balneare. Oggi, la parte più affascinante del complesso è la Grande Rotonda con la sua cupola alta oltre dieci metri. Al suo interno, si svolgono incontri culturali, mostre di pittura e fotografia; all’esterno, invece, sono organizzati concerti, spettacoli teatrali, di danza e di poesia.
Giardini e piccoli parchi sono collegati da viottoli lastricati con mosaici in pietra e decorati con archi e colonne. Le palme e la costa rocciosa, il mare dalle tinte blu e verde smeraldo rendono ancor più esclusiva l’atmosfera. Una galleria di vecchie fotografie racconta la storia del complesso termale e mostra alcune importanti personalità che si servirono delle sue acque termali.
La spiaggia e il mare

Le Terme di Kallithea non hanno una spiaggia. Tutta la costa rocciosa è stata livellata creando un’ampia piattaforma di cemento sulla quale il bar-ristorante che fa parte del complesso, gestisce lettini e ombrelloni. Il mare intorno alle Terme di Kallithea ha colori indescrivibili, una tale trasparenza da sembrare una piscina naturale. Si accede mediante comode scalette oppure tuffandosi dalle banchine e dagli scogli. I fondali regalano scenari pazzeschi, considerati tra i migliori di Rodi per fare snorkeling e diving.