Il clima e le temperature dell’isola
Creta ha un clima di tipo mediterraneo con anche se la vicinanza all’Africa (la zona meridionale si affaccia sul mar Libico) si concretizza in estati calde con temperature medie massime che si mantengono intorno ai 33°C con punte di 35°C. Date le dimensioni dell’isola, si deve considerare uno scostamento pari a +1,+2 °C sulla costa sud e -1,-2 °C sulla costa nord. Ancora un po’ più basse sono quelle che si registrano nelle zone montuose. In ogni caso, i bassi livelli di umidità relativa rendono sopportabile la temperatura percepita e donano notti fresche.
La pioggia è un evento molto raro in estate. Al contrario, si presenta spesso in inverno. Infatti, Creta, a differenza delle brulle e spoglie Cicladi, è piena di vegetazione, boschi, laghi e fiumi pieni d’acqua anche d’estate. D’inverno le montagne di Creta, che in alcuni tratti superano i 2000 m, si imbiancano di neve.
La temperatura dell’acqua è mediamente più alta rispetto alle altre isole. Chiaramente, le dimensioni dell’isola e la gran quantità di spiagge lasciano spazio ad una ampia varietà di situazioni.
Durante l’estate il meltemi, vento settentrionale tipico del mar Egeo, raggiunge le coste nord dell’isola: se spesso si presenta come piacevole brezza che fa sopportare ancor di più il caldo, in alcuni giorni può rendere il mare mosso. Per evitare inconvenienti, appena svegli informatevi su direzione e intensità del tempo così da scegliere opportunamente la spiaggia.
Quando visitare Creta
La stagione balneare è molto estesa: è possibile fare il bagno da maggio a settembre e, in alcuni anni, la temperatura è così piacevole da potersi bagnare anche in aprile e ottobre, specialmente lungo la costa meridionale. I mesi migliori restano giugno e settembre, quando le temperature sono tiepide e piacevoli e non c’è folla.
Per visitare i celebri siti archeologici e i musei, le chiese e i monasteri, i villaggi tradizionali, e le città d’arte di Chania, Rethymno e Heraklion, sono consigliati tutti i mesi dell’anno. A ogni modo, si sconsiglia di visitare i siti archeologici all’aperto durante le ore centrali della giornata quando il sole è davvero molto forte: se non avete scelta, munitevi di bottiglietta d’acqua per bere e per bagnarvi spesso il capo che è sempre meglio coprire con un cappello.
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